La prolattina è un ormone peptidico che, oltre a modulare l'asse ipotalamo-ipofisario-gonadiale, funziona come una citochina nel sistema immunitario e come fattore di crescita nel sistema vascolare, oltre a molte altre funzioni.
Secondo Wikipedia:
I recettori della prolattina sono presenti nelle ghiandole mammarie, ovaie, ghiandole pituitarie, cuore, polmone, timo, milza, fegato, pancreas, rene, ghiandola surrenale, utero, muscolo scheletrico, pelle e aree del sistema nervoso centrale. [[31]]](https://en.wikipedia.org/wiki/Prolactin#cite_note-Mancini2008-31)
Non si sa come la prolattina sopprima lo GnRH, il meccanismo attraverso il quale l'iperprolattinemia provoca l'ipogonadismo. Molte delle altre funzioni della prolattina non sono necessariamente influenzate dai livelli sierici nel sangue, poiché la prolattina agisce in modo paracrino e autocrino, oltre che endocrino.
I risultati positivi della normalizzazione dell'ipogonadismo dovrebbero superare gli effetti negativi della riduzione dei livelli di prolattina. La carenza di androgeni nei maschi può causare l'osteoporosi, una serie di indebolimento delle ossa. Naturalmente, come più si sa sulla funzione di elevati livelli di prolattina, questa opinione può cambiare.
Sorprendentemente, la prolattina sierica al di sotto dei livelli fisiologici può causare molti dei sintomi che livelli elevati possono causare. La prolattina agisce come una debole gonadotropina da sola, e aumenta l'effetto dell'ormone leuteinizzante alle cellule produttrici di testosterone nei maschi.
L'ipoprolattinemia può portare all'ipogonadismo e all'osteoporosi, proprio come nell'iperprolattinemia. Tuttavia, nei casi di iperprolattinemia, la cabergolina spesso non riduce completamente la prolattina a livelli normali, comunque.
Gli effetti collaterali della cabergolina stessa sono probabilmente più importanti. come ci sono noti casi di malattia valvolare cardiaca nelle dosi usate per trattare il Parkinson. Possono verificarsi anche infiammazioni e fibrosi di vari tessuti.