2016-06-05 05:39:43 +0000 2016-06-05 05:39:43 +0000
2
2

Perché l'uso eccessivo di antibiotici provoca resistenza?

Per come la vedo io ci sono 2 casi:

1. The patient uses antibiotics and has an infection.
2. The patient does not have an infection and uses the antibiotics.
``` &001 


Per il caso 1, questo è un uso legittimo. Nessuno sembra opporsi a questo. 


Per il caso 2, se il paziente non è infetto, come può l'uso degli antibiotici causare resistenza? Non c'è una pressione selettiva per far evolvere la resistenza dei batteri. 

Cosa mi sfugge?

Risposte (2)

2
2
2
2016-06-05 06:11:11 +0000

Quando prendi gli antibiotici non uccidi solo i batteri che volevi, ma anche tutti i batteri sensibili agli antibiotici. Ecco perché quando si prendono gli antibiotici possono causare disturbi di stomaco, perché uccidono i batteri intestinali buoni. Uccidere questo batterio può indurlo a cambiare in modo che non muoia più. Ecco perché meno si devono prendere antibiotici e meglio è e prenderlo nel modo in cui gli è stato detto di prenderlo. Si può causare resistenza dal non prendere tutto il lato di saltare le dosi. Lo scenario 1 è importante, lo scenario 2 è evitabile, a meno che il medico non glielo abbia detto come profilassi di qualcosa. L'uso improprio di antibiotici è un'altra causa di resistenza agli antibiotici.

L'uso di antibiotici può portare alla resistenza. Ogni volta che si assumono antibiotici, i batteri sensibili vengono uccisi. Ma i germi resistenti possono essere lasciati crescere e moltiplicarsi. Possono diffondersi ad altre persone. Possono anche causare infezioni che alcuni antibiotici non possono curare. Lo Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA) ne è un esempio. Causa infezioni che sono resistenti a diversi antibiotici comuni.

1
1
1
2017-07-03 16:42:59 +0000

1: Selezione naturale diretta

Popolazione batterica per lo più commensali e simbioti con pochi batteri patogeni presenti, alcuni commensali e simbioti resistenti -> tengono sotto controllo gli agenti patogeni mangiando il loro cibo -> prendono antibiotici -> i batteri resistenti, compresi gli agenti patogeni resistenti, sono improvvisamente favoriti -> ora diventa un vero e proprio problema

2: Un po’ rotondo e del tutto insidioso.

Infezione falso positivo -> prendere antibiotici per “infezione” inesistente -> commensali e simbioti costretti ad adattarsi (sviluppare resistenza) o morire -> piccola possibilità che alcuni di loro possano codificare la resistenza agli antibiotici nei plasmidi -> quei plasmidi potrebbero trasferirsi e finire nelle “mani sbagliate” (batteri patogeni) -> bel colpo di genio, hai appena generato un altro mal di testa infettivo per tutti gli altri.


Un po’ estranei, anche se il nuovo plasmide non si verifica, l'uso improprio di antibiotici può comunque causare un'infezione:

Infezione falso positivo -> prendere antibiotici per “infezione” inesistente -> i commensali e i simbionti muoiono -> grandi quantità di “cibo” (roba che i batteri mangiano) lasciate in palio -> finire il ciclo di antibiotici -> i batteri si ripopolano -> possibilità che i batteri patogeni si impadroniscano prima di più cibo e che i commensali e i simbionti si ammalino -> ora sei davvero malato