Esiste una controparte negativa alle endorfine?
Un neuropeptide, suppongo, o qualche attività farmacologica che facilita la trasmissione di segnali di dolore o di stress?
Un neuropeptide, suppongo, o qualche attività farmacologica che facilita la trasmissione di segnali di dolore o di stress?
Le endorfine sono neuropeptidi che possono legarsi ai recettori degli oppioidi, esercitando così un effetto analgesico nel cervello. Lei cita una controparte, che in questo contesto è un concetto mal definito. Ci sono altre sostanze che possono legarsi a questi recettori degli oppioidi (gli oppioidi, per esempio :-)) e sostanze che possono bloccare i recettori degli oppioidi senza innescarli, come il naloxone e il naltrexone. Questi sono chiamati antagonisti degli oppioidi e vengono utilizzati ad esempio per il trattamento della dipendenza da sostanze. Non causano dolore, però.
Il dolore viene trasmesso nel corpo attraverso i neuroni nello stesso modo in cui vengono trasmessi gli altri segnali. La differenza rispetto agli altri segnali sta nel modo in cui il cervello interpreta questi segnali. Se provengono dai recettori del dolore (nocicettori), vengono interpretati come dolore. Non esiste un neurotrasmettitore speciale per il dolore, anche se, come tutte le trasmissioni di segnali, non ce n'è uno solo. La trasmissione del dolore è anche relativamente lenta rispetto a qualche altra attività neuronale, avendo a che fare con la miscela di neurotrasmettitori e con il modo in cui sono strutturati i nocicettori.
Ad esempio, per il dolore generato dall'esposizione al calore:
Gli assoni nocicettivi, (…) cominciano a scaricarsi solo quando la forza dello stimolo (uno termico nell'esempio della Figura 10. 1) raggiunge livelli elevati; a questa stessa intensità di stimolo, gli altri termorecettori scaricano ad una velocità non diversa da quella massima già raggiunta nell'intervallo di temperatura non dolorosa, indicando che esistono termorecettori sia nocicettivi che non nocicettivi.
Fondamentalmente, in questo caso si trasmettono due segnali, un segnale di temperatura normale ed uno di dolore.
Lo stress non è un segnale che viene trasmesso attraverso una qualsiasi via del corpo umano. Con alti livelli di stress si verificano cambiamenti nella chimica del cervello, per esempio nei livelli di cortisolo e di adrenalina, ma anche in questo caso non si tratta esattamente di controparti delle endorfine.
Fonti Capire le endorfine e la loro importanza nella gestione del dolore Meccanismi di trasmissione del dolore e gestione farmacologica Nocicettori Antagonisti degli oppioidi per il trattamento farmacologico della dipendenza da alcol - una revisione critica